Bando Laboratorio Veneto. Strumenti per il settore cultura

La Regione del Veneto, attraverso il Fondo Sociale Europeo, supporta con 3 milioni di €, i professionisti e le aziende del settore cultura e spettacolo, fra i più colpiti dall’emergenza Covid-19. 

Con tale iniziativa, che si pone all’interno dell’Asse Occupabilità del POR FSE 2014-2020, si intende favorire la realizzazione di percorsi formativi e di accompagnamento per la riorganizzazione delle attività e dei servizi culturali, finalizzati a ridisegnare l’offerta, ad adeguare gli spazi culturali secondo le nuove modalità di sicurezza e a progettare nuovi servizi e nuove produzioni culturali in stretta attinenza con l’attualità. 

Asse I – Obiettivo tematico 8 – priorità d’investimento 8.v – DGR n. 818 del 23/06/2020.

I principali obiettivi dell’iniziatia:

  • ridefinizione delle modalità di richiesta o di fruizione dei servizi culturali;
  • adattamento e modifica dell’offerta di servizi/produzioni;
  • revisione dei modelli organizzativi di produzione ed erogazione dei servizi e delle produzioni;
  • allestimento di nuove forme di spettacoli/rappresentazioni;
  • rinegoziazioni contrattuali con clienti/fornitori/pubblica amministrazione in conseguenza del mutare delle condizioni di erogazione e fruizione dei servizi e delle produzioni;
  • l’adozione di adeguati strumenti di comunicazione (canali web e contest).

I progetti, che potranno essere destinati a una o più organizzazioni o imprese del settore culturale, dovranno prevedere la realizzazione di un Piano di Adeguamento e di Rilancio finalizzato a ridisegnare l’offerta e le modalità organizzative necessarie all’erogazione dei servizi e dei prodotti culturali.

Destinatari

Le attività progettuali sono rivolte a occupati – lavoratori, titolari d’impresa, coadiuvanti d’impresa, liberi professionisti, lavoratori autonomi – presso:

  • Soggetti di natura privata, imprese e non, del settore della cultura e dello spettacolo quali enti,
    istituti, associazioni, fondazioni, cooperative, imprese teatrali, gruppi di teatro amatoriale legalmente costituiti e loro aggregazioni, e altri soggetti di natura privata operanti nei settori museale ed espositivo e dello spettacolo dal vivo e comprendenti attività artistiche, culturali, di intrattenimento e divertimento, che abbiano tra le proprie finalità statutarie la promozione e la diffusione culturale in detti settori;
  • Imprese che gestiscono servizi artistici o culturali presso spazi pubblici (ad esempio presso musei e altre attività culturali);
  • Imprese culturali, creative e dello spettacolo dal vivo (es. produzione audiovisiva, produzione ed esibizione performance artistiche).

Obiettivi

L’iniziativa ha la più ampia finalità di rilanciare il settore dei servizi e delle produzioni culturali e creare un volano per far ripartire le prestazioni delle organizzazioni e dei professionisti della cultura, dei beni culturali e dello spettacolo, comprese le organizzazioni e le imprese che erogano servizi ausiliari e di supporto. Si prevede, pertanto, di sostenere la progettazione e la realizzazione di nuovi servizi e nuove proposte culturali che siano anche in grado di narrare a livello internazionale il contesto nazionale e regionale attuale.

Tipologia di progetti

I progetti – monoaziendali e pluriaziendali – dovranno prevedere la realizzazione di un Piano di Adeguamento e di Rilancio e avere l’obiettivo di definire nuove produzioni e/o nuovi servizi nonché mirare alla riorganizzazione e all’adeguamento dell’offerta di strutture private (imprese, associazioni, spazi, ecc.) o di enti gestori di servizi artistici o culturali presso spazi pubblici.

Fasi

  1. Piano di Adeguamento e Rilanciodell’offerta di servizi e produzioni artistiche e culturali (fino al 10% del valore complessivo del progetto e comunque non oltre Euro 10.000):

Elaborazione del Piano in merito a:

  • Ridefinizione delle modalità di richiesta/fruizione di servizi
  • Adattamento e modifica dei servizi offerti
  • Rinegoziazioni contrattuali con clienti/fornitori/PA
  • Revisione dei modelli organizzativi di produzione ed erogazione
  • Allestimento di nuove forme di spettacoli/rappresentazioni

> Action Research
> Assistenza e consulenza
> Coaching
> Focus group
> Seminari
> Workshop
> Webinar

  1. Formazione e accompagnamento per nuovi servizi, alfabetizzazione o di aggiornamento delle competenze digitali rilevanti per il settore
  • Formazione (anche in remoto o con metodologie collaborative)
  • Assistenza e consulenza per l’accompagnamento allo sviluppo dell’offerta
  • Iscrizione a piattaforme di e-learning
  • Voucher di alta formazione
  • Hackathon
  • Teatro d’impresa
  • Visite studio
  • Focus group
  • Seminari
  • Workshop
  • Webinar
  • Project Work
  • Laboratorio dei Feedback
  1. Potenziamento organizzativoe di adeguamento delle strutture alle esigenze di sicurezza (non potranno essere superiori al 50% del costo complessivo del progetto):
  • Tirocini
  • Temporary manager
  • Assistenza e consulenza
  • Acquisto o noleggio di attrezzature
  • Dotazioni correlate ai Dispositivi di Protezione Individuale, attrezzature necessarie per adeguare gli spazi alla necessità di distanziamento sociale, attrezzature finalizzate alla sanificazione
  1. Promozione e diffusione della nuova offertamediante interventi mirati, canali social, festival, ecc (fino al 5% del valore complessivo del progetto)
  • Spese di promozione e diffusione
  • Evento finale

Soggetti proponenti

Le proposte progettuali possono essere presentate da soggetti accreditati per l’ambito della Formazione Continua.

Forme di partenariato

Sin dalla fase di presentazione, è previsto il partenariato obbligatorio (aziendale) con almeno uno o più soggetti destinatari dell’iniziativa. Nella prospettiva di valorizzazione delle buone prassi e con il fine di promuovere e rafforzare la reti territoriali del settore, verranno considerati premianti i progetti pluriaziendali il cui partenariato sia costituito da piccole organizzazioni del settore culturale.

Risorse disponibili e vincoli finanziari

Gli importi messi a disposizione da parte della Regione del Veneto per la realizzazione delle iniziative ammontano a € 3.000.000,00. Le proposte progettuali dovranno avere un valore complessivo non inferiore ad Euro 20.000,00 e non superiore ad Euro 150.000,00.
Ciascun progetto, dovrà prevedere, a pena di inammissibilità, un costo massimo per utente pari a € 4.000,00, escluse le spese di dotazione, le indennità per il tirocinio, incentivi per il Temporary manager, le spese ammissibili per la costruzione del Piano di Adeguamento e di Rilancio ed ogni altro onere riferibile direttamente al destinatario finale.

Modalità e tempistiche di presentazione della domanda

I progetti, che potranno essere destinati a una o più organizzazioni o imprese del settore culturale, dovranno prevedere la realizzazione di un Piano di Adeguamento e di Rilancio finalizzato a ridisegnare l’offerta e le modalità organizzative necessarie all’erogazione dei servizi e dei prodotti culturali e dovranno essere presentati entro le ore 13.00 del 30 luglio.

Per partecipare al bando rivolgiti ad un Ente di Formazione Accreditato per la Formazione Continua della Regione del Veneto (ti forniremo noi quella più comoda per te).

Scadenza

30 Luglio 2020 – 13:00

Pubblicato da acmetm

Acmedia

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