
Con Deliberazione di Giunta regionale n. 1739 del 19 novembre 2018 è stato approvato il Piano di Attuazione regionale della Garanzia Giovani che individua le misure da adottare per realizzare la seconda fase del Programma.
Garanzia Giovani – seconda fase
Con DGR n. 916 del 28/06/2019 è stato approvato l’Avviso “Ad Hoc – Formazione ai neo-assunti” che dà attuazione alla Misura 2C “Assunzione e Formazione” del piano di Attuazione regionale della Garanzia Giovani. L’Avviso intende favorire la realizzazione di attività finalizzate ad adeguare le competenze dei giovani ai fabbisogni professionali delle imprese attraverso l’inserimento in percorsi di formazione post-assunzione da attivarsi entro 120 giorni dalla data di avvio del rapporto di lavoro risultante dalla CO o precedenti l’avvio dell’attività lavorativa purché sia già stata formalizzata l’assunzione. L’esigenza di colmare un gap formativo deve essere formalizzata prima dell’assunzione del giovane, redigendo un progetto formativo, che prevede la collaborazione tra l’azienda e il servizio privato accreditato.
Si precisa che le attività realizzate nel quadro del presente Avviso sono soggette al rispetto delle norme regolamentari in tema di Aiuti di Stato. Il regime di aiuto di stato attivabile per progetto può riguardare o il Regime de minimis ex Reg. 1407/2013 o il Regime di esenzione ex Reg. (UE) 651/2014.
I tempi di presentazione dei progetti sono regolati da 12 sportelli mensili a partire dal 1 settembre 2019.
Misure previste dal Piano di attuazione
Le Misure previste dal Piano di attuazione sono realizzate nel quadro del Programma Operativo Nazionale (PON) Iniziativa Occupazione Giovani (IOG).
La dotazione di questo Piano è pari a Euro 26.905.588,00.
Le misure attivate sono le seguenti:
- 1A – Accoglienza e informazioni sul Programma
- 1B – Accesso alla garanzia (presa in carico, colloquio individuale e profiling, consulenza orientativa)
- 1C – Orientamento specialistico o di II livello
- 1D – Intercettazione e attivazione di giovani NEET svantaggiati
- 2A – Formazione mirata all’inserimento lavorativo
- 2C – Assunzione e formazione
- 3 – Accompagnamento al lavoro
- 5 – Tirocinio extra-curriculare
- 5bis – Tirocinio extracurriculare in mobilità geografica
- 7 – Sostegno all’autoimpiego e all’autoimprenditorialità
- 8 – Mobilità professionale transnazionale e territoriale
Per informazioni sulla prima fase del programma, relativa cioè al periodo 2014 – 2018, clicca qui.
Documentazione utile
Con il Decreto n. 424 del 29 maggio 2020 sono state fornite indicazioni operative sulla procedura da seguire per garantire il pagamento dell’indennità di tirocinio nei progetti di Garanzia Giovani – seconda fase. Clicca qui per il manuale. Il DDR n. 222 del 26 marzo autorizza la Formazione a Distanza in modalità sincrona per molte attività formative di gruppo di competenza della Direzione Lavoro. Clicca qui per le visualizzare le risposte alle domande più frequenti aggiornate al 14 aprile 2020. Si riporta la nota del Direttore Dipartimento.Formazione, Istruzione e Lavoro (ora Area Capitale umano, cultura e programmazione comunitaria) del 19 giugno 2015 in merito alla compatibilità tra indennità di tirocinio in Garanzia Giovani e la NASpI valida per le attività realizzate nel quadro delle DGR 765/2019 e 1037/2019.
DDR Area capitale umano, cultura e programmazione comunitaria n.1 del 14 gennaio 2020
Allegato A – Relazione finale – Documento di Accompagnamento
Allegato B – Nota operativa – Disposizioni per la gestione della combinazione delle Misure 5 e 3
Allegato A – Indicazioni operative
FAQ
Ai fini della compilazione della “Relazione finale – Documento di accompagnamento” (All. A) al DDR 1 del 14 gennaio 2020, in assenza di calendario e foglio mobile vidimato, quale data deve essere indicata accanto alle attività di accompagnamento svolte?
L’Allegato A “Relazione finale – Documento di accompagnamento” al DDR 1/2020 costituisce parte della documentazione da presentare a rendiconto quale giustificativo dei costi relativi alla Misura 3 “Accompagnamento a Lavoro” per cui si richiede un rimborso.
Nel campo “data” deve essere indicata, in relazione a ciascuna attività tra quelle svolte (una o più di una), la data effettiva di avvio dell’erogazione del servizio. In caso il servizio si realizzi in più date, quindi, deve essere indicata la prima. Tutte le date indicate in tale documento dovranno essere, in ogni caso, successive a quella di avvio dell’edizione riferita allo specifico destinatario, come registrata nel portale A39.
A tal proposito si ricorda che la scheda di Misura 3, come riportata nel PAR Veneto (DGR 1739/2018), prevede che l’attività di accompagnamento possa avere una durata massima di 6 mesi. Pertanto, il risultato occupazionale deve essere raggiunto, entro massimo 6 mesi dall’avvio dell’attività di accompagnamento e comunque non oltre i termini previsti per la presentazione del rendiconto.
Allegati
09/07/2019 14:57:05 Avviso
09/07/2019 14:57:05 Direttiva
Scadenza
30 settembre 2020 – ore: 13.00